La sirena alla quale mi sono ispirato è una creatura acquatica leggendaria con l’aspetto di donna nella parte superiore del corpo e di pesce in quella inferiore. Questa figura subisce profonde traformazioni nei secoli e nelle culture, così le Sirene divine della mitologia e della religione greca vengono iconograficamente rappresentate con l’aspetto di donna nella parte superiore del corpo e di uccello in quella inferiore. Evoluzioni diffuse di questa immagine classica si hanno a partire dal Medioevo, dando vita gradualmente a fanciulle bellissime con la coda di pesce al posto delle gambe, le Sirene prorpiamente note, ma anche a fanciulle dai tratti gentili e dotate di ali a farfalla, le Donne-Farfalla, lasciando invece alle Arpie l’antica forma ed il carattere feroce. (Wikipedia)