Salta al contenuto

un tocco d'arte

Benvenuto
Bassorilievi in lamina
Prossimi appuntamenti
Contattami

galleria di pittura

Orazio Bobbi - il sogno - Olio su tela 1973 - “il sogno supera i limiti umani” così la donna addormentata cavalca il destriero, una veloce corsa nel vento, lasciando libera la forza selvaggia che è in sé, simbolicamente rappresentata dal leone

Orazio Bobbi - il sogno - Olio su tela 1973 - “il sogno supera i limiti umani” così la donna addormentata cavalca il destriero, una veloce corsa nel vento, lasciando libera la forza selvaggia che è in sé, simbolicamente rappresentata dal leone

Orazio Bobbi - Sogno sulla spiaggia - olio su tela 1973 - l’artista interpreta l’addormentarsi sulla spiaggia e sognare, quel momento nel quale il tepore del sole fa assopire e lo sciacquio delle onde a riva fanno rivivere passioni ed avventure quotidiane

Orazio Bobbi - Sogno sulla spiaggia - olio su tela 1973 - l’artista interpreta l’addormentarsi sulla spiaggia e sognare, quel momento nel quale il tepore del sole fa assopire e lo sciacquio delle onde a riva fanno rivivere passioni ed avventure quotidiane

Orazio Bobbi - Sogno di donna - olio su tela 1974 - ovvero “bisogno di libertà”, il bisogno di liberare il corpo al sole, generatore di vita, e di aprirsi un percorso nella foresta umana, vigile e pronta a liberare il proprio desiderio, nella forma del cavallo

Orazio Bobbi - Sogno di donna - olio su tela 1974 - ovvero “bisogno di libertà”, il bisogno di liberare il corpo al sole, generatore di vita, e di aprirsi un percorso nella foresta umana, vigile e pronta a liberare il proprio desiderio, nella forma del cavallo

Orazio Bobbi - scacco al re - olio su tela 1973 - ovvero “il regno degli scacchi sta crollando” fuggono i cavalli sotto l’assalto dei nuovi arrivati, crolla anche la torre assediata dai fanti e la regina nemica prende posizione per l’attacco finale

Orazio Bobbi - scacco al re - olio su tela 1973 - ovvero “il regno degli scacchi sta crollando” fuggono i cavalli sotto l’assalto dei nuovi arrivati, crolla anche la torre assediata dai fanti e la regina nemica prende posizione per l’attacco finale

Orazio Bobbi - Ritratti di donna allo specchio - olio su tela 1974 - ovvero “le forme della donna”. La bellezza della donna nelle sue diverse età interpretata dall’artista attraverso la finzione dello specchio

Orazio Bobbi - Ritratti di donna allo specchio - olio su tela 1974 - ovvero “le forme della donna”. La bellezza della donna nelle sue diverse età interpretata dall’artista attraverso la finzione dello specchio

Orazio Bobbi - il pagliaccio - olio su tela 1974 - ovvero “le trasformazioni del ruolo” un’interpretazione senza mediazioni che scava sotto le apparenze, l’immagine percepita, per svelare e mostrare il vero volto della persona liberata dal proprio ruolo

Orazio Bobbi - il pagliaccio - olio su tela 1974 - ovvero “le trasformazioni del ruolo” un’interpretazione senza mediazioni che scava sotto le apparenze, l’immagine percepita, per svelare e mostrare il vero volto della persona liberata dal proprio ruolo

Orazio Bobbi - le quattro stagioni - olio su tela 1973 - una persona assopita, è l’inverno dal quale sboccia la primavera, stagione degli amori, e poi l’estate del piacere e l’autunno dei ricordi e che ci riporta all’inverno, in un ciclo senza termine

Orazio Bobbi - le quattro stagioni - olio su tela 1973 - una persona assopita, è l’inverno dal quale sboccia la primavera, stagione degli amori, e poi l’estate del piacere e l’autunno dei ricordi e che ci riporta all’inverno, in un ciclo senza termine

Orazio Bobbi - Gatti - olio su tela - due gatti, fra loro diversi ma accomunati da un unico pensiero: il pettirosso. Questi gatti costituiscono un “unicum” tra i vari soggetti rappresentati nelle opere dell’artista

Orazio Bobbi - Gatti - olio su tela - due gatti, fra loro diversi ma accomunati da un unico pensiero: il pettirosso. Questi gatti costituiscono un “unicum” tra i vari soggetti rappresentati nelle opere dell’artista

Orazio Bobbi - Arlecchino - olio su tela 1974 - “una festa di colori senza volto” interpretata in forma originale dall’artista, la maschera è circondata da una festa di colori e di forme, celando la presenza e l’identità della persona

Orazio Bobbi - Arlecchino - olio su tela 1974 - “una festa di colori senza volto” interpretata in forma originale dall’artista, la maschera è circondata da una festa di colori e di forme, celando la presenza e l’identità della persona

Orazio Bobbi - Amazzone - olio su tela 1973 - “guarda con fierezza il suo destriero”. L’amazzone osserva orgogliosa lo strumento e compagno delle lotte, ma mentre il cavallo la incita all’azione il suo pensiero è già rivolto alle nuove sfide che l’attendono

Orazio Bobbi - Amazzone - olio su tela 1973 - “guarda con fierezza il suo destriero”. L’amazzone osserva orgogliosa lo strumento e compagno delle lotte, ma mentre il cavallo la incita all’azione il suo pensiero è già rivolto alle nuove sfide che l’attendono

Orazio Bobbi - Abbaino - olio su tela 1973 - ovvero “l’appartato luogo di piacere”. Dove darsi appuntamento per appagare il desiderio, anche mercenario, che l’artista interpreta in una luce solare a tratti geometrici di pennello

Orazio Bobbi - Abbaino - olio su tela 1973 - ovvero “l’appartato luogo di piacere”. Dove darsi appuntamento per appagare il desiderio, anche mercenario, che l’artista interpreta in una luce solare a tratti geometrici di pennello

Orazio Bobbi - San Vinacolo

Orazio Bobbi - San Vinacolo - olio su tela 1974 - la vendemmia in una interpretazione originale dell’artista, che archivia definitivamente la visione negativa della vendemmia proponendo invece i piaceri del frutto e del succo, operandone la “santificazione”

Claudio Bobbi

Proudly powered by WordPress.